Le marcature rappresentano un comportamento comune nei cani e svolgono un ruolo fondamentale nella loro comunicazione intra- e interspecifica. Questi segnali odorosi o visivi vengono lasciati dal cane nell’ambiente per comunicare con altri individui, compresi altri cani. Qual è la vera ragione dietro le marcature? E quali informazioni cercano di trasmettere? Molto spesso si fraintendono le motivazioni che spingono i cani a marcare, attribuendo erroneamente significati come la dominanza o la possessività, mentre le dinamiche sono decisamente più articolate e sfumate.

Tipi di marcature nei cani

I cani utilizzano vari metodi per marcare il territorio o esprimere determinati messaggi. Tra i principali modi di marcare troviamo:

• Marcature con la pipì: la pipì è la forma di marcatura più conosciuta. I cani alzano frequentemente la gamba per marcare specifiche aree, lasciando un segnale olfattivo che comunica informazioni ad altri cani.
• Marcature con le feci: anche le feci possono essere utilizzate come strumento di marcatura. Non sempre indicano dominanza; spesso servono per lasciare una traccia olfattiva che definisce il passaggio o la presenza del cane in un determinato luogo.
• Raspare il terreno: dopo aver fatto i bisogni, alcuni cani raschiano il terreno con le zampe posteriori. Questo comportamento ha lo scopo di lasciare segni visivi e tracce olfattive tramite le ghiandole situate sotto i polpastrelli.
• Strusciarsi su superfici: Alcuni cani si strusciano su superfici o oggetti per lasciare il proprio odore o per acquisire l’odore dell’ambiente circostante.

Perché i cani marcano?

Le motivazioni alla base delle marcature sono molteplici e dipendono dal contesto e dalle caratteristiche individuali del cane. Tra le principali ragioni troviamo:

Delimitare un confine

Una delle funzioni primarie delle marcature è delimitare un confine. I cani utilizzano l’urina o le feci per indicare che un determinato spazio è stato esplorato o occupato. Questo comportamento è particolarmente evidente nei maschi non sterilizzati, ma può essere riscontrato anche nelle femmine, specialmente durante il calore.

Espressione di possesso

Le marcature possono esprimere un senso di possesso su oggetti, spazi o persino individui. Ad esempio, quando un cane urina su un altro cane o su una persona, sta cercando di affermare un legame. Questo comportamento, per quanto possa sembrare fastidioso, non è necessariamente un atto di dominanza, ma piuttosto un modo per rafforzare una connessione e definire una relazione.

Esprimere disagio o insicurezza

Un aspetto spesso trascurato è l’uso delle marcature come mezzo per esprimere disagio o insicurezza. Quando un cane marca all’interno della casa, specialmente in luoghi con un forte odore del proprietario, come il letto, potrebbe farlo per cercare conforto. Mischiare il proprio odore con quello del proprietario rappresenta un tentativo di ridurre l’ansia e sentirsi più sicuro. Questo comportamento non dovrebbe essere punito, bensì compreso: il cane potrebbe avere bisogno di sentirsi più vicino al gruppo sociale per ridurre il proprio stato di stress.

Marcatura del cane sul letto: un esempio pratico

Un esempio tipico di fraintendimento riguarda il cane che fa pipì sul letto. Spesso i proprietari credono che il cane voglia dominare o sfidare la loro autorità, ma in molti casi la realtà è differente. Un cane potrebbe marcare il letto poiché rappresenta un luogo con un forte odore del proprietario, e marcare in quel contesto serve a creare una connessione olfattiva. In altre circostanze, il comportamento potrebbe essere semplicemente un modo per familiarizzare con una zona percepita come estranea, specialmente se il cane è stato introdotto da poco nella casa.

Altri comportamenti di marcatura

Raspare il terreno dopo i bisogni

Dopo aver fatto i bisogni, alcuni cani raschiano il terreno con le zampe posteriori. Contrariamente a quanto si crede, questo comportamento non ha lo scopo di “lanciare” le feci più lontano, ma piuttosto di lasciare tracce visive e olfattive aggiuntive. Le ghiandole situate sotto i polpastrelli rilasciano un odore che contribuisce a rafforzare il messaggio della marcatura.

Strusciarsi su superfici per marcare o rilassarsi

I cani possono strusciarsi su superfici per diversi motivi. Talvolta lo fanno per lasciare il proprio odore, altre volte per acquisire l’odore dell’oggetto o dell’ambiente in cui si trovano. In alcuni casi, questo comportamento è semplicemente un modo per alleviare un fastidio fisico o per rilassare i muscoli e ridurre la tensione.

Ma quindi cosa significano le marcature?

Le marcature del cane sono un comportamento naturale e complesso, che può avere molteplici significati a seconda del contesto in cui avvengono. Non sempre si tratta di dominanza o territorialità; spesso, dietro una marcatura, vi sono motivazioni legate al disagio, alla necessità di conforto o alla semplice comunicazione sociale. Comprendere le ragioni che spingono un cane a marcare è fondamentale per evitare fraintendimenti e gestire al meglio la relazione con il proprio amico a quattro zampe.