4 cibi da non dare al cane a Natale
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Nutrizione / Sicurezza

4 cibi da non dare al cane a Natale

Durante le festività natalizie, la casa si riempie di profumi e pietanze irresistibili che attirano l’attenzione del nostro amico a quattro zampe. Ma è fondamentale conoscere quali alimenti possono rappresentare un rischio per la sua salute. Vediamo insieme quali sono i quattro cibi da evitare assolutamente per il benessere del cane durante le feste.

1. La cioccolata: un rischio grave e sottovalutato

La cioccolata, sempre presente durante le festività, è uno degli alimenti più pericolosi per i cani. Il cacao contiene una sostanza chiamata teobromina, che ha un effetto stimolante sul sistema nervoso centrale e sul sistema cardiovascolare. A differenza degli esseri umani, i cani non riescono a metabolizzare rapidamente la teobromina, e questo rende la sostanza particolarmente tossica per loro.

Il grado di tossicità dipende dal tipo di cioccolato ingerito. In ordine decrescente, dalla più tossica alla meno tossica, troviamo:

  • Cioccolato amaro fondente
  • Cioccolato al latte
  • Cioccolato bianco (con tossicità quasi insignificante)

Anche il peso del cane è un fattore determinante: nei cani di piccola taglia, la dose tossica è molto più bassa rispetto a quelli di taglia grande. In caso di ingestione di cioccolata, è fondamentale contattare immediatamente il veterinario per prevenire complicazioni gravi.

2. Uva e uvetta: rischio di insufficienza renale

Uva e uvetta rappresentano un altro grave pericolo per la salute del cane. Anche piccole quantità possono causare insufficienza renale acuta, con danni potenzialmente irreversibili. Bastano appena 4-5 acini per mettere seriamente a rischio il benessere del cane.

I sintomi più comuni includono vomito e diarrea, ma la situazione può rapidamente peggiorare, portando a gravi problemi renali. In caso di ingestione, rivolgersi al veterinario è un passo cruciale per salvaguardare la salute dell’animale.

3. Noci e frutta secca: pericolo per fegato e pancreas

Noci, mandorle, pistacchi e altra frutta secca sono alimenti ricchi di grassi che possono compromettere il funzionamento del fegato e del pancreas del cane se ingeriti in grandi quantità. Sebbene in piccole dosi non siano necessariamente tossici, grandi quantità possono comportare gravi rischi per la salute.

I grassi contenuti in questi alimenti risultano difficili da metabolizzare per il cane, in particolare per quelli più piccoli o già affetti da problemi di salute. Se il tuo cane ha ingerito frutta secca, è consigliabile contattare il veterinario per una valutazione accurata.

4. Dolci e dolcificanti: attenzione allo xilitolo

Durante le feste, dolci e dolcificanti sono onnipresenti. Lo zucchero non è salutare per i cani e, se ingerito in grandi quantità, può provocare un pericoloso aumento della glicemia. Alcuni dolcificanti, come lo xilitolo, sono ancora più rischiosi. Lo xilitolo, infatti, può causare un rilascio improvviso di insulina, portando a una grave riduzione della glicemia nel sangue.

I sintomi comprendono vomito, diarrea, stanchezza e difficoltà di coordinazione. Nei casi più gravi, l’ingestione di grandi quantità di dolcificanti può portare a crisi convulsive. Se il tuo cane ingerisce dolci o prodotti contenenti xilitolo, è necessario rivolgersi immediatamente al veterinario.

L’importanza della quantità

Quando si parla di alimenti tossici per i cani, la quantità gioca un ruolo fondamentale. Mentre alcune sostanze sono pericolose anche in piccole dosi, altre richiedono un consumo più elevato per manifestare effetti negativi. Ad esempio, un cane di piccola taglia potrebbe essere maggiormente a rischio rispetto a un cane più grande se ingerisce cioccolato o uvetta. È quindi importante non solo conoscere gli alimenti pericolosi, ma anche prestare attenzione alla quantità che il cane potrebbe ingerire, e agire prontamente in caso di sospetto avvelenamento.

Cosa fare se il cane ingerisce uno di questi alimenti?

La cosa più importante è mantenere la calma e contattare il veterinario. In alcuni casi, potrebbe essere consigliato di far vomitare il cane, ma è sempre meglio evitare di agire senza una guida professionale. La prevenzione è la strategia migliore: tieni lontani gli alimenti pericolosi e assicurati che il tuo cane abbia accesso solo a cibi sicuri e appropriati.