I cani posso mangiare la sera tardi prima di dormire? Sì e scopri perché
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Nutrizione

I cani posso mangiare la sera tardi prima di dormire? Sì e scopri perché

Molti proprietari di cani evitano di offrire un pasto serale, pensando che possa interferire con il riposo o causare problemi digestivi. Questa convinzione deriva principalmente dalle abitudini umane e non riflette le reali esigenze fisiologiche dei cani. Il metabolismo, il sistema digestivo e il ciclo del sonno canino funzionano in modo diverso, rendendo il pasto serale non solo innocuo, ma talvolta anche utile.

Il sistema digestivo dei cani è diverso da quello umano

I cani hanno un apparato digerente altamente adattabile, progettato per affrontare situazioni diverse rispetto agli esseri umani. Alcuni punti chiave:

  • Digestione nel cane: La digestione canina inizia nello stomaco, non in bocca, poiché la saliva non contiene enzimi digestivi come negli umani. Inoltre, lo stomaco del cane può dilatarsi notevolmente per accogliere grandi quantità di cibo, rendendo possibile mangiare in momenti diversi senza difficoltà.
  • Adattamento evolutivo: Gli antenati selvatici dei cani mangiavano quando possibile, spesso poco prima di dormire o riposare, e il loro sistema digestivo si è evoluto per tollerare questa abitudine.

Grazie a queste caratteristiche, i cani possono gestire senza problemi un pasto leggero anche prima del riposo notturno.

Bilious vomiting syndrome: il ruolo del pasto serale

La Bilious Vomiting Syndrome (BVS) è una condizione nei cani caratterizzata da vomito mattutino causato dall’accumulo di bile nello stomaco durante il digiuno prolungato.

  • Causa: L’assenza di cibo per molte ore provoca un’eccessiva produzione di bile, che irrita la mucosa gastrica.
  • Trattamento: Un piccolo pasto prima di dormire può prevenire questa condizione, poiché il cibo nel tratto digestivo neutralizza l’acidità e riduce l’accumulo di bile.

Questo dimostra come il pasto serale, oltre a essere innocuo, possa addirittura avere benefici in specifiche situazioni cliniche.

Il sonno dei cani: perché è diverso dagli umani

Un’altra ragione per cui il pasto serale non interferisce con il benessere del cane è il loro particolare ritmo di sonno:

  • Durata e importanza del sonno nei cani: I cani hanno un sonno polifasico, alternano fasi di sonno leggero e profondo durante la notte. Ciò significa che la digestione continua senza disturbare il loro riposo.
  • Fasi REM e sonno leggero: La flessibilità del sonno canino consente loro di digerire il cibo anche durante i momenti di riposo.

Questa adattabilità è un altro motivo per cui il pasto prima di dormire non rappresenta un problema per il cane.

Vantaggi di un pasto serale

Oltre a prevenire la Bilious Vomiting Syndrome, ci sono altri motivi per cui il pasto serale può essere utile:

  • Mantenimento dell’energia: Riduce la fame durante la notte, aiutando il cane a mantenere livelli di energia stabili.
  • Routine bilanciata: Suddividere i pasti durante la giornata, incluso uno serale, aiuta a creare una routine prevedibile che riduce ansia e stress.
  • Supporto per cuccioli e cani attivi: Questi gruppi beneficiano particolarmente di un apporto calorico costante.

Precauzioni per il pasto serale: quando evitarlo in alcuni casi

Anche se il pasto serale è generalmente sicuro, è importante considerare alcune accortezze:

  • Porzioni ridotte: Il pasto serale deve essere leggero per evitare sovraccarichi digestivi.
  • Cani con problemi digestivi: Nei cani con reflusso gastroesofageo (GERD) o altre condizioni gastrointestinali, il pasto serale potrebbe dover essere regolato.
  • Razze brachicefale: Razze come Bulldog e Carlini sono più suscettibili a disturbi digestivi e richiedono particolare attenzione.

Falsi miti sull’alimentazione serale

La paura che mangiare prima di dormire possa causare problemi nei cani è basata su abitudini umane trasferite agli animali. Negli esseri umani, un pasto serale può causare reflusso, pesantezza o disturbi del sonno, ma i cani non sono soggetti agli stessi rischi, a meno che non presentino patologie specifiche.