Cane ringhia al padrone? Come comportarsi e cosa fare
20 Ottobre 2024 2024-10-20 11:18Molti proprietari si trovano ad affrontare situazioni in cui il loro cane prende un oggetto in bocca e inizia a ringhiare quando qualcuno si avvicina. La reazione istintiva potrebbe essere quella di punirlo o insistere affinché rilasci l’oggetto. In realtà, punire il ringhio non è la soluzione, andando ad approfondire l’argomento scoprirete perché sarebbe assolutamente controproducente e anzi pericoloso.
In questo articolo
Perché il cane ringhia? Le tipologie di ringhio
Il ringhio è un importante mezzo di comunicazione per i cani. Non tutti i ringhi sono uguali: capire le diverse tipologie è fondamentale per interpretare correttamente il comportamento del cane e intervenire adeguatamente.
Ringhia mentre gioca: quando il cane si diverte
Il ringhio di gioco è spesso frainteso. Molti cani ringhiano durante il gioco, ad esempio durante una sessione di tiro alla fune o mentre interagiscono con altri cani. Tale modo di ringhiare sono solitamente accompagnati da segnali corporei rilassati, come la coda che scodinzola e le orecchie non tese.
Il ringhio di gioco è completamente normale e indica che il cane sta vivendo un momento di divertimento. Non è un segno di aggressività, ma una manifestazione di entusiasmo.
Ringhia come avvertimento: il cane è a disagio
Il ringhio di avvertimento è una forma di comunicazione che segnala disagio o stress. Il ringhio può anche verificarsi quando il cane sta mangiando e qualcuno si avvicina alla sua ciotola. In queste situazioni, il cane potrebbe percepire una minaccia alla propria risorsa di cibo e utilizzare il ringhio per far capire che vuole proteggere la sua ciotola.
È fondamentale rispettare il cane durante i pasti, evitando di forzare il contatto mentre mangia, così da prevenire situazioni di stress e conflitto.
Inoltre, il comportamento è spesso accompagnato da un linguaggio del corpo teso, come il corpo rigido, lo sguardo fisso e le orecchie tese. Il ringhio di avvertimento è un segnale chiaro che il cane si sente minacciato o a disagio e desidera che la situazione cambi. È un segnale importante e va trattato con rispetto, poiché rappresenta un tentativo del cane di evitare un’escalation del conflitto.
Ringhia mentre è frustrato: il cane non ottiene ciò che vuole
Il ringhio di frustrazione si verifica quando il cane desidera qualcosa che non riesce a ottenere, come un oggetto fuori dalla sua portata, l’attenzione del proprietario o il contatto con un altro cane. Il comportamento questa volta è accompagnato da movimenti irrequieti e vocalizzazioni acute. Dunque è fondamentale capire la causa della frustrazione e cercare di alleviarla senza ricorrere a punizioni.
Come comportarsi quando il cane ringhia
La chiave per gestire il ringhio del cane è prevenire questi comportamenti e lavorare sulla fiducia. Ecco alcuni suggerimenti pratici su come agire quando il cane ringhia:
- Costruire una buona relazione di fiducia: assicurati che il tuo cane comprenda che non intendi sottrargli ciò che è importante per lui. La fiducia si costruisce giorno per giorno, attraverso interazioni positive e senza coercizione. Azione è fondamentale per prevenire situazioni di conflitto.
- Insegnare il comando “Lascia”: un comando è molto utile per fare in modo che il cane rilasci un oggetto senza sentirsi minacciato. Usa rinforzi positivi, come premi o giochi, per incentivare il comportamento desiderato. Non è solo un comando, ma un’opportunità per rafforzare la relazione tra te e il tuo cane.
- Riconoscere l’istinto naturale del cane: molte razze sono state selezionate per raccogliere e trattenere oggetti, ma non necessariamente per lasciarli andare. È importante insegnare gradualmente al cane che lasciare un oggetto può avere conseguenze positive e non negative, incentivando il rilascio con ricompense.
Come gestire il ringhio di avvertimento
Il ringhio di avvertimento è un segnale prezioso che indica che il cane è a disagio e avvisa prima che la situazione possa degenerare.
- Rispettare lo spazio del cane: se il tuo cane ringhia, fermati e allontanati. Non forzare il contatto e non cercare di prendere l’oggetto che sta proteggendo. Rispettare lo spazio del cane è fondamentale per evitare un’escalation.
- Identificare la causa del ringhio: cerca di capire cosa ha scatenato il ringhio. Potrebbe trattarsi di un oggetto specifico, della presenza di un’altra persona o di un altro cane. Comprendere la causa ti aiuterà a evitare che la situazione si ripeta e a gestire meglio il comportamento del cane in futuro.
- Non punire il ringhio: punire il cane per aver ringhiato elimina solo il segnale di avvertimento, ma non risolve il problema sottostante. Anzi, rende il cane più pericoloso.
Perché punire il ringhio del cane è pericoloso
Punire il ringhio del cane è una pratica estremamente rischiosa, poiché elimina un segnale di avvertimento cruciale senza affrontare la causa del disagio. Il ringhio è un modo per il cane di comunicare che si sente minacciato, stressato o a disagio.
Se si punisce il ringhio, il cane potrebbe imparare che esprimere il proprio disagio non è permesso, ma questo non elimina il disagio stesso. Di conseguenza, la prossima volta il cane potrebbe saltare il ringhio e passare direttamente al morso, senza alcun avvertimento. Tale risultato renderebbe il cane molto più imprevedibile e potenzialmente pericoloso. Punire il ringhio significa togliere al cane l’opportunità di comunicare i suoi limiti e aumentare il rischio di incidenti futuri.
Prevenire la possessività e migliorare la relazione
La possessività nei cani è un comportamento naturale, ma può diventare problematica se non gestita correttamente. La prevenzione della possessività richiede un percorso educativo basato sulla fiducia e sulla comprensione reciproca. Ecco alcuni suggerimenti per migliorare la relazione con il tuo cane e prevenire comportamenti possessivi:
- Educazione graduale: Insegna al tuo cane fin da cucciolo che condividere le risorse non comporta la perdita definitiva di ciò che ama. Utilizza giochi di scambio e premia ogni volta che il cane ti consegna volontariamente un oggetto.
- Evitare situazioni di conflitto: Non mettere il tuo cane in situazioni in cui potrebbe sentirsi costretto a difendere un oggetto. Ad esempio, se il cane mostra possessività verso un giocattolo, evita di sottrarglielo improvvisamente. Lavora invece affinché il cane ti veda come una risorsa positiva, non come una minaccia.
- Rinforzo positivo: Ogni volta che il tuo cane mostra un comportamento positivo, come lasciare un oggetto o permettere a qualcuno di avvicinarsi, premialo. Il rinforzo positivo crea associazioni favorevoli e aiuta a ridurre l’ansia legata alla perdita di controllo sulle risorse.
Il ringhio del cane, dunque, non è un comportamento da temere o punire, ma una forma di comunicazione che deve essere compresa e gestita con rispetto. Lavorando sulla fiducia, educando gradualmente e utilizzando il rinforzo positivo, è possibile prevenire la possessività e garantire una relazione armoniosa tra cane e proprietario. Ricorda che un cane che si sente sicuro e compreso sarà un compagno più sereno e felice.