Coccole al cane, come farle nel modo giusto senza errori!
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Comportamento / Lifestyle

Coccole al cane, come farle nel modo giusto senza errori!

Fare coccole al cane sembra un atto spontaneo e naturale per molti proprietari, ma è importante capire se e quando sia appropriato farlo. Il cane capisce davvero cosa sono le coccole? E perché spesso richiede contatto fisico? L’articolo esplorerà la relazione tra il cane e le coccole, esaminando quando è giusto accarezzare il cane e, soprattutto, come farlo nel modo corretto per evitare fraintendimenti e sviluppare una relazione sana.

Il significato delle coccole per il cane

Per molti proprietari, le coccole rappresentano un modo per esprimere affetto verso il cane. Ma è importante considerare come il cane percepisca il contatto fisico. Quando si tocca un cane, il significato di quel gesto dipende dal contesto, dal ruolo del proprietario all’interno del “branco” e dalle caratteristiche del cane stesso. Il tocco può essere interpretato in vari modi, tra cui:

  • Conferma dell’attenzione del proprietario
  • Cura parentale
  • Fastidio o disagio
  • Dominanza o subordinazione

L’ambiguità sottolinea l’importanza di essere consapevoli del linguaggio corporeo del cane durante il contatto fisico. Molti cani mostrano segni di disagio quando vengono accarezzati in modo eccessivo o non richiesto, come ad esempio spostare la testa o allontanarsi. Ignorare tali segnali potrebbe portare il cane a sviluppare una reazione aggressiva, come spesso si vede in video dove il cane, esasperato, finisce per mordere.

Quando è giusto fare le coccole al cane?

Premiare il comportamento positivo

Le coccole possono essere utilizzate come ricompensa per rinforzare comportamenti positivi. Se il cane esegue un comando correttamente o mantiene un atteggiamento calmo, un contatto fisico rassicurante e delicato può aiutare a consolidare quel comportamento. È importante evitare di eccitare eccessivamente il cane mentre si cerca di premiarlo per un comportamento tranquillo. Frasi come “Bravo, bravissimo!” ripetute con entusiasmo rischiano di trasmettere al cane un messaggio contrastante, portandolo a passare da uno stato di calma a uno di eccitazione.

Creare un legame senza eccedere

Il contatto fisico può essere una componente fondamentale per la creazione di un legame affettivo tra cane e proprietario. È importante non sviluppare un attaccamento morboso attraverso un uso eccessivo delle coccole. In un branco, chi esprime costantemente affetto leccando gli altri è solitamente un cucciolo o un individuo subordinato, come una balia. Se il proprietario assume sempre questo ruolo, il cane potrebbe iniziare a percepirlo come una figura di minor autorità, sviluppando comportamenti di possessività o di protezione eccessiva. Questo può portare il cane a non consentire a nessuno di avvicinarsi al proprietario, con conseguenze problematiche.

Come fare le coccole al cane nel modo giusto

Rispettare i segnali del cane

Per fare le coccole nel modo giusto, è fondamentale saper interpretare i segnali del cane. Se il cane si allontana, gira la testa, o mostra segni di tensione, è meglio interrompere il contatto fisico. Le coccole devono essere un momento piacevole per entrambi, non una fonte di stress per il cane. Essere in grado di rispettare i limiti del cane è il primo passo per costruire una relazione basata sulla fiducia.

Scegliere il momento giusto

Le coccole sono più appropriate in momenti di calma o come rinforzo positivo per un comportamento desiderato. Se il cane è agitato o sovreccitato, accarezzarlo potrebbe amplificare quello stato emotivo, creando una risposta comportamentale indesiderata. Invece, se il cane si avvicina tranquillamente o si mette accanto al proprietario in un momento di relax, è il contesto ideale per il contatto fisico.

Evitare la dipendenza emotiva

Le coccole non devono diventare una dipendenza. Un cane che riceve costantemente affetto può sviluppare una sorta di “dipendenza dalla serotonina” prodotta durante l’interazione fisica. Questo può portare il cane a richiedere sempre più attenzioni, diventando irrequieto o frustrato quando non le ottiene. Tale comportamento può sfociare in problemi di ansia da separazione, difficoltà a rimanere da solo a casa, o un atteggiamento di protezione eccessiva nei confronti del proprietario. Per evitare tali situazioni, è consigliabile bilanciare momenti di affetto con momenti in cui il cane deve imparare a restare indipendente.

Dunque, coccole sì o coccole no?

Fare coccole al cane non è né giusto né sbagliato in assoluto: dipende dal contesto, dal cane e dal momento. Comprendere il linguaggio corporeo del cane e adattare il proprio comportamento è fondamentale per evitare di creare dinamiche di dipendenza o di disagio. Le coccole possono essere uno strumento potente per rafforzare il legame con il cane, ma devono essere utilizzate con consapevolezza e nel momento appropriato. Rispettare le necessità e i limiti del cane aiuta a garantire una relazione equilibrata, basata sulla fiducia reciproca e su una corretta gestione delle emozioni.