Come proprietario di un cane, sai bene che il tuo amico a quattro zampe conta su di te per il suo benessere quotidiano, a partire dai pasti. Ma quante volte al giorno dovresti nutrire il tuo cane? Se anche tu ti poni questa domanda, sappi che non sei il solo. La risposta non è univoca e dipende da diversi fattori come la salute, l’età e il livello di attività del cane. Vediamo insieme quali sono le considerazioni principali per stabilire una routine alimentare efficace e sana.

La frequenza dei pasti varia in base alle esigenze del cane

La frequenza con cui nutrire un cane può variare in base alle sue caratteristiche individuali, come l’età, la razza, lo stato di salute e lo stile di vita. Ogni cane è unico, e ciò che funziona per uno potrebbe non essere l’ideale per un altro. Ad esempio, un cane molto attivo potrebbe richiedere più pasti per mantenere un livello di energia costante, mentre un cane più sedentario potrebbe beneficiare di un programma alimentare meno frequente. È sempre essenziale consultare il veterinario per comprendere le esigenze specifiche del proprio cane e adattare di conseguenza la sua dieta.

La teoria di Kelly Fishman: tre pasti per una migliore salute

Secondo la veterinaria Kelly Fishman, fondatrice di Strut Animal Mobility Specialists e consulente veterinaria per MYOS Pet, i cani adulti dovrebbero mangiare due o tre volte al giorno. Questa frequenza permette di mantenere il metabolismo del cane attivo e di evitare problemi di stomaco. I pasti troppo distanziati nel tempo, superiori a 12 ore, possono provocare una riduzione del metabolismo e causare problemi di reflusso gastrico.

Benefici di tre pasti al giorno:

• Metabolismo attivo: aiuta a mantenere un livello energetico stabile.
• Riduzione del reflusso gastrico: i pasti frequenti evitano che lo stomaco si riempia di acido gastrico.

“Alcuni cani nutriti una sola volta al giorno possono vomitare occasionalmente, poiché lo stomaco vuoto si riempie di acido gastrico, causando reflusso acido”, spiega Fishman. Distribuire le porzioni in più pasti aiuta quindi a ridurre questi rischi e a garantire una digestione più agevole.

Alimentazione più frequente per cani con patologie gastroenterologiche

In caso di patologie gastroenterologiche o altre condizioni mediche, il cane potrebbe necessitare di un regime alimentare diverso. Ad esempio, potrebbe essere necessario suddividere la porzione giornaliera in quattro pasti per evitare un sovraccarico del sistema digestivo e per garantire che lo stomaco non resti mai completamente vuoto. Questo approccio aiuta a prevenire l’accumulo di acido gastrico e altri problemi digestivi, soprattutto nei cani che soffrono di reflusso o altre patologie simili.

Vantaggi di pasti più frequenti per cani con patologie:

• Migliore gestione dell’acidità gastrica.
• Minore sovraccarico digestivo.
• Riduzione dei sintomi di reflusso.

In questi casi, è fondamentale lavorare a stretto contatto con il proprio veterinario per stabilire un piano alimentare personalizzato e adattare la dieta del cane alle sue necessità specifiche.

Come stabilire una routine alimentare adatta al tuo cane

Stabilire una routine di alimentazione è fondamentale per il benessere del tuo cane. “I cani amano la routine, il che significa che si sentono sicuri quando vengono nutriti a orari regolari”, afferma Fishman. Idealmente, i pasti dovrebbero essere serviti alla stessa ora ogni giorno, come colazione, pranzo e cena. Tuttavia, ogni famiglia ha le proprie abitudini, e il programma alimentare deve adattarsi sia alle esigenze del cane che a quelle del proprietario.

Suggerimenti per una routine alimentare efficace:

• Orari regolari: servire i pasti sempre alla stessa ora per garantire stabilità.
• Evitare il free-feeding: lasciare la ciotola sempre piena può portare a problemi di sovrappeso, salvo raccomandazione del veterinario.
• Attività fisica: il momento prima del pasto può essere utilizzato per esercizi o addestramento, dato che i cani sono più motivati dal cibo.

La costanza è la chiave per il benessere del cane: mantenere gli stessi orari ogni giorno aiuta il cane a sentirsi al sicuro e a sviluppare un comportamento più equilibrato.

Strategie per gestire i cani che spizzicano durante il giorno

Alcuni cani preferiscono fare piccoli spuntini durante il giorno invece di mangiare tutto in una volta. Questa abitudine, se non gestita correttamente, può portare a problemi di sovrappeso o a una dieta sbilanciata. Fishman suggerisce di stabilire una routine di pasti ben definita anche per questi cani.

Come gestire il comportamento di spizzicare:

• Misurare il cibo giornaliero: offri la quantità precisa di cibo suddivisa in orari stabiliti.
• Utilizzare un timer: se il cane non finisce il pasto, avvia un timer di 30 minuti e rimuovi la ciotola al termine del tempo.
• Aggiungere eventuali avanzi: riproporre gli avanzi al prossimo pasto per incentivare il cane a mangiare tutto durante i pasti.

Con il tempo, il cane si abituerà a mangiare la sua porzione intera durante i pasti, migliorando così la sua digestione e il controllo del peso.

Nutrire i cuccioli: frequenza e considerazioni nutrizionali

I cuccioli hanno esigenze alimentari molto diverse rispetto ai cani adulti. La frequenza dei pasti dipende dalla razza, dall’età e dal livello di attività del cucciolo. Ad esempio, i cuccioli di razza piccola sono particolarmente a rischio di ipoglicemia, una condizione pericolosa causata da un calo dei livelli di glucosio nel sangue. Fino ai tre mesi di età, potrebbe essere necessario nutrirli quattro o più volte al giorno per garantire un apporto energetico costante.

Consigli per nutrire i cuccioli:

• Pasti frequenti: almeno quattro pasti al giorno per mantenere il livello energetico costante.
• Cibo specifico per cuccioli: formulato per supportare la crescita e lo sviluppo.
• Nutrire a mano: per rafforzare il legame e insegnare al cucciolo a prendere il cibo delicatamente.
• Utilizzare il cibo per l’addestramento: evita di somministrare troppi snack e garantisci i nutrienti necessari.

Fishman consiglia di nutrire il cucciolo a mano per rafforzare il legame e insegnargli a prendere il cibo in modo delicato. Utilizzare il cibo quotidiano come premio durante l’addestramento è un ottimo modo per evitare di somministrare troppi snack e garantire che il cucciolo riceva tutti i nutrienti di cui ha bisogno.